Il 18 a Bergamo ci saranno tutte le associzioni venatorie. Come non succedeva da anni. Presenti anche gli armieri.

954709_255150794667060_4741308550615549003_nPer la prima volta come non accadeva da tempo (anni) il 18 maggio, domenica prossima, a Bergamo nella giornata dell’ ORGOGLIO VENATORIO sfileranno tutte le associazioni venatorie. Dalla più grande alla più piccola. Ci sarà anche la FIDC (Brescia e Bergamo) che hanno deciso di aderire dopo le proprie riunioni di consiglio dando credito alla propria base.  Quella di domenica prossima dovrà però essere esclusivamente una manifestazione dei cacciatori e per la caccia e non una vetrina per qualche politico alla ricerca di consensi ad una settimana dalla chiusura della campagna elettorale. Lasciamo fuori la politica e i politici da quella che deve essere solo una grande giornata di aggregazione venatoria, che serva a dimostrare la compattezza di una classe bistrattata in tutti i sensi e ribadire a gran voce l’orgoglio di farvi parte. Inutile sperare che questa giornata del 18 maggio possa far cambiare le sorti della caccia in Italia, o che dal giorno decada il termine del 2017 per la chiusura dei “roccoli” , però se i  numeri saranno dalla nostra parte potrebbe essere lanciato un segnale importante per far capire che il mondo venatorio e la civiltà rurale “insieme” possono diventare una forte lobby. In Francia si era partiti proprio in questo modo.  Al fianco dei cacciatori e dei loro dirigenti domenica pomeriggio a Bergamo ci saranno anche gli agricoltori, i sindaci di molti comuni e soprattutto, altra novità significativa, gli armieri con l’ANPAM (associazione nazionale produttori armi e munizioni) in testa.  Domenica prossima  non sarà importante esserci per ottenere qualcosa per l’immediato, perché non saremo lì per barattare nulla. Sarà importante esserci per gettare le basi  e creare  qualcosa di diverso per il futuro partendo, indipendentemente dalle bandiere, dalla compattezza ritrovata di tutto il mondo della caccia  e dalla forte volontà di difendere le nostre passioni e nostre  le tradizioni.

Caccia & Dintorni – la redazione

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1 Commento

  • omacini marco

    SPERIAMO CI SIANO ANCHE PERSONE CONOSCIUTE A LIVELLO NAZIONALE…..E MONDIOALE
    NE SPARO UNO A CASO:UN ROBERTO
    BAGGIO MAGARI IN PRIMA FILA A

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