31 maggio – 2 giugno Tarquinia (VT) Tenuta Spinacci Game Fair

Finora mi sono occupata d’ incontri di piccolo calibro oggi di una grande fiera di settore: il Game Fair di Tarquinia.
Nel presentare la rubrica degli incontri, ho citato la riflessione aristotelica, per la quale l’uomo nutre l’esigenza di associarsi, bene ancora una volta atterro nel mondo classico, dove troviamo, come grande evento, i Giochi olimpici del 776 a.C. , 1300 il primo Giubileo, in età moderna le grandi esposizioni universali.
Introduco così il concetto di grande evento, per il quale è (…) “un evento importante, organizzato una o più volte, di durata limitata, il quale serve ad accrescere la consapevolezza, l’immagine e l’economia di una meta turistica a breve e/o lungo termine”.Ritchie (1984)
Avendo visitato la fiera di persona, passerò ora in rassegna ciò che più ha colpito la mia attenzione, prima di addentrarmi nei particolari di espositori-venditori-esibitori amici che, al di là della loro fama acquisita, dopo anni di attività in diverse discipline, mi hanno offerto momenti indimenticabili e degni di nota.
35mila i passaggi, tra gli stand di 170 espositori.
Volano dell’evento, l’annoso impegno della GFI S.r.l. (Fiera di Vicenza S.p.A.) e famiglia Odescalchi (nobile famiglia laziale, dalla storica presenza sul territorio settentrionale della regione e che vede tra i membri cacciatori).
Nello splendido scenario del paesaggio, pianura con pineta, tipica della macchia mediterranea più di 200 eventi.
ANAM (Associazione Nazionale Allevatori cavallo di razza Maremmana) e FITETREC (Federazione Italiana Turismo Equestre e Trec), in sella butteri della maremma, monta western, inglese e grande connubio tra equitazione e falconeria, con uno spettacolo indimenticabile dai costumi medievali e da musiche adatte al caso.
“Batteasimo della sella” nell’area pony, per avvicinare i bambini al mondo dell’equitazione.
Grandi riuscite peril mondo della cinofilia che sotto l’ala dell’ENCI (Ente Nazionale Cinofilia Italiana) ha espresso specializzazioni come agility, rally obidience, sheep dog coursing levrieri, legrotti romagnoli per i cani da tartufo, springer spaniel per la ferma, bassotti , retrievers gli ultimi tutti e tre, ben rappresentanti dai veterani Stefano De Vita e Maria Laura Parisi che meritano un angolo speciale.
Per i cani da seguita, Tommaso Tocci Presidente Prosegugio Roma, per la prima volta al Game Fair stand di rappresentanza, esibendo al pubblico razze e tipologia di lavoro.
Così recitano le parole di Tocci ”Ottima esperienza per far conoscere al pubblico i programmini del nuovo corso della SIPS Roma”.
Interessante il game fair Photo contest protagonisti ancora i bambini ed i cani.
Traslando verso il discorso caccia, doveroso ricordare la presenza delle associazioni venatorie, i grandi eventi, sono sempre punti d’incontro da non perdere per nuovi programmi, nuove iniziative, nuovi incontri e nuovi accordi.
Tiro sportivo a piattello, tiro con l’arco, tiro con la fionda; per la prima disciplina, campi di tiro con la possibilità di provare i nuovi prodotti della balistica, a tale proposito, si ricorda la presenza delle aziende italiane Beretta, Benelli e Franchi accompagnate dal grande Swarovski.

di Laura Tenuta

Francesco Guido, uno degli espositori che ha riportato la pesca nella fiera, nome conosciuto nelle fiere nazionali anche per il vicepresidente del Museo della pesca. Sempre argomento mare, l'unità cinofila ci ha regalato encomiabili immagini di cani addestrati il salvataggio ed il recupero.
Francesco Guido, uno degli espositori che ha riportato la pesca nella fiera, nome conosciuto nelle fiere nazionali anche per il vicepresidente del Museo della pesca. Sempre argomento mare, l'unità cinofila ci ha regalato encomiabili immagini di cani addestrati il salvataggio ed il recupero.23-Giu-2014 10:40
 
Stefano De Vita e la moglie Maria Laura Parisi, da me chiamati i coniugi Lorenz del 2000, si muovono nella loro annosa esperienza nel settore faunistico, venatorio, cinofilo e didattico. Il game Fair Italia li annovera tra i veterani, encomiabili i loro interventi.
Stefano De Vita e la moglie Maria Laura Parisi, da me chiamati i coniugi Lorenz del 2000, si muovono nella loro annosa esperienza nel settore faunistico, venatorio, cinofilo e didattico. Il game Fair Italia li annovera tra i veterani, encomiabili i loro interventi.23-Giu-2014 10:41
 
23-Giu-2014 10:41
 
23-Giu-2014 10:41
 

Commento alle immagini:
1- Francesco Guido, uno degli espositori che ha riportato la pesca nella fiera, nome conosciuto nelle fiere nazionali anche per il vicepresidente del Museo della pesca.
Sempre argomento mare, l’unità cinofila ci ha regalato encomiabili immagini di cani addestrati il salvataggio ed il recupero.
2- Sempre gradita la presenza del Museo di Storia Naturale di Iesolo e le coreografie dei piccini di Massimo Bellandi. Livornese di nascita, colombacciaio, ex portuale in pensione, ora addestra, con il figlio Marco i piccioni, fà zimbelli e volantini di tutte le specie.

Attenzione: Il Game Fair Italia, sbarcherà per la prima volta in Puglia a baia di Calenella di Vico del Gargano il 6 e 7 settembre 2014.

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