Bracconiere colto in flagrante con 60 metri di reti
Bracconiere colto in flagrante con 60 metri di reti e uccellagione protetta arrestato dai Carabinieri Forestale
Bracconiere recidivo – Prosegue l‘attività di vigilanza dei Carabinieri Forestale su tutto il territorio bresciano onde prevenire e limitare al massimo l’attività di bracconaggio ancora diffusa nelle Valli e con non va confusa con ci pratica la caccia in maniera onesta. Del resto i bracconieri spesso e volentieri non hanno neppure la licenza e porto d’armi e agiscono alle spalle dei cacciatori danneggiando e mettendo in cattiva luce la loro figura e la loro passione. Un attività illecita dalla quale ci si deve smarcare e che va denunciata. C&D
Nota stampa del Gruppo Carabinieri Forestale di Brescia
Bracconiere recidivo -I Carabinieri Forestali delle Stazioni di Idro, Vobarno e Bagolino, nel corso di un’operazione finalizzata al contrasto dei fenomeni di bracconaggio svolta il 10/10/2019 in Comune di Pertica Bassa (BS), hanno tratto in arresto un quarantasettenne residente a Pertica Alta (BS) contestandogli la commissione dei reati di furto aggravato in danno dello Stato e di maltrattamento di animali.
Nel corso della mattinata, infatti, i militari si sono imbattuti nell’imponente sito di trappolaggio che il bracconiere aveva allestito dei boschi, costituto da ben 177 trappole tipo archetto e n. 6 reti da uccellagione della lunghezza complessiva di oltre 60 metri, nei pressi delle quali aveva inoltre collocato alcune gabbiette contenti richiami vivi di palese cattura nell’ambiente naturale, appartenenti a specie particolarmente protette dalla Convenzione di Berna.
Appostatisi nella vegetazione, i militari sono riusciti a sorprendere il soggetto mentre si impossessava degli uccelli, circa una trentina, rimasti impigliati nelle trappole. Dopo aver tentato una breve fuga, la persona veniva fermata e tratta in arresto per essersi appropriata di fauna selvatica appartenente al patrimonio indisponibile dello Stato e per aver commesso il reato di maltrattamento di animali: è noto, infatti, che le trappole tipo archetto non uccidono immediatamente gli uccelli catturati, bensì arrecano gravi lesioni spezzando gli arti inferiori dell’animale che muore a seguito di una lenta agonia.
Bracconiere colto in flagrante
Nel corso della successiva perquisizione domiciliare, inoltre, i Carabinieri Forestali delle Stazioni di Idro, Vobarno e Bagolino rinvenivano ulteriori n. 9 reti da uccellagione, n. 79 archetti e n. 32 trappole a scatto tipo “sep”, che venivano sottoposte a sequestro unitamente agli altri strumenti utilizzati per la caccia di frodo ed alla fauna illecitamente catturata, ad eccezione di quella ancora viva che veniva liberata sul posto.
Il bracconiere, già condannato per gli stessi reati nel 2013, è stato sottoposto agli arresti domiciliari su disposizione della Procura della Repubblica di Brescia, in attesa dell’udienza di convalida.
Gruppo Carabinieri Forestale di Brescia
1 Commento
Lascia un commento
Lombardia : a che punto siamo con anellini, valichi, soarda ecc ?
Lombardia : a che punto siamo con anellini, valichi, soarda ecc ? In diretta con le associazioni del territorio Condividi l’articolo sui social!
Parliamo di caccia: CPA – abbiamo querelato ISPRA
Parliamo di caccia: CPA – abbiamo querelato ISPRA Parliamo di caccia: Tar e sospensioni-mancata modifica 157- valichi- ATC… In diretta con il Presidente nazionale del CPA Alessandro Fiumani ABBIAMO QUERELATO ISPRA PER OMISSIONE DEGLI ATTI D’UFFICIO Condividi l’articolo sui social!
Grandi predatori: un problema da gestire
Grandi predatori: un problema da gestire In diretta per parlare di lupi, del suo declassamento da “rigorosamente protetto” a “protetto” – sfatiamo le fake animaliste. I costosissimi progetti wolf-life, le aggressioni sempre più frequenti Condividi l’articolo sui social!
Legge 157/92 : a quando le modifiche ?
Legge 157/92 : a quando le modifiche ? In diretta con noi l’ON. Francesco Bruzzone con i presidenti nazionali Paolo Sparvoli (ANLC) e Marco Castellani (Anuu) Condividi l’articolo sui social!
at 18:09
Il lupo perde il pelo ma non il vizio!!!
Questo bracconiere purtroppo è quello che dequalifica la categoria dei cacciatori veri