Atti vandalici e severi controlli

Atti vandalici contro i cacciatori – una situazione insostenibile che merita di essere presa in  seria considerazione da parte di chi vigila

Sin dall’apertura della stagione venatoria ci giungono continue  segnalazioni di danneggiamenti e atti di vandalismo contro i cacciatori e contro gli appostamenti fissi.  Non “i soliti ignoti” – ma autentici delinquenti indottrinati e sfruttati dalle note sigle animaliste che si fregiano poi dei loro misfatti pubblicando sui social le foto delle loro impavide imprese.  Altri invece tagliano le gomme delle auto parcheggiate ai margini dei terreni, sfondano i finestrini e spesso rubano all’interno, come ci viene appunto segnalato. Ogni tanto qualcuno incappa nelle mani delle autorità preposte, male conseguenze si limitano all’identificazione e poco altro.  Sappiamo bene invece come sono i controlli sui cacciatori, specialmente da parte delle guardie volontarie zoofile appartenenti alle sigle che tutti conosciamo: accanimento, appostamenti, perquisizioni arbitrarie e denunce penali. Il cacciatore, soprattutto se solo e isolato, si trova in una condizione di umiliazione , sapendo bene che ogni reazione costerebbe il ritiro del porto d’armi oltre che sanzioni pecuniarie rilevanti.

Non siamo contro i controlli venatori, anzi ben vengano, e ci dissociamo da chi infrange volutamente le regole, ma un maggiore buonsenso da parte di tutti sarebbe quantomeno auspicabile.

Quello che consigliamo, ovviamente senza  reazioni verbali ne tantomeno di altra natura, è quello di fare uso del telefonino e filmare ogni controllo. Inoltre chiediamo, oltre al rispetto, che l0 stesso impegno  da parte di chi e preposto ad effettuare i controlli venga riposto anche verso coloro che danneggiano, insultano e agiscono in maniera delinquenziale.

In questo senso è intervenuta anche la Regione Lombardia, attraverso il comunicato che riportiamo integralmente, in cui si fa riferimento alla lettera scritta dall’ Ass.re Rolfi ai Prefetti.

 

REGIONE LOMBARDIA :

ATTI VANDALICI A STRUTTURE PER LA CACCIA, ROLFI: “TUTELARE ATTIVITÀ VENATORIA”.

ASSESSORE SCRIVE AI PREFETTI LOMBARDI: “STESSA INTENSITÀ DI CONTROLLI CHE SI HA CONTRO BRACCONAGGIO”.

“Pervengono in questi giorni da diverse province numerose segnalazioni di atti vandalici a carico di beni e strutture al servizio dell’attività venatoria. Si tratta di reati che possono portare a sanzioni amministrative e a risvolti di natura penale”. Lo ha scritto l’assessore regionale lombardo all’agricoltura, alimentazione e sistemi verdi Fabio Rolfi che  ha scritto ai prefetti lombardi per segnalare la situazione.

“Nel manifestare una forte preoccupazione per questi gesti, che mettono in difficoltà l’esercizio dell’attività venatoria, chiedo, appellandomi anche al principio della tutela della proprietà privata, un sensibile sforzo nel garantire un maggiore controllo e vigilanza nei riguardi di questi reati, allo scopo di prevenire e reprimere con determinazione simili comportamenti ed evitare che possano portare a reazioni inappropriate. C’è molta attenzione mediatica e giudiziaria sui cacciatori che non rispettano le regole, chiedo lo stesso impegno anche contro queste persone” conclude Rolfi.

 

Caccia & Dintorni

 

Condividi l'articolo sui social!

Lascia un commento

required

required

optional


ACMA: guida al riconoscimento delle anatre e studi sul beccaccino e frullino

ACMA: guida al riconoscimento delle anatre e studi sul beccaccino e frullino In diretta con esperti e ricercatori del settore Condividi l’articolo sui social!

Lombardia : a che punto siamo con anellini, valichi, soarda ecc ?

Lombardia : a che punto siamo con anellini, valichi, soarda ecc ? In diretta con le associazioni del territorio Condividi l’articolo sui social!

Parliamo di caccia: CPA – abbiamo querelato ISPRA

Parliamo di caccia: CPA – abbiamo querelato ISPRA Parliamo di caccia: Tar e sospensioni-mancata modifica 157- valichi- ATC… In diretta con il Presidente nazionale del CPA Alessandro Fiumani ABBIAMO QUERELATO ISPRA PER OMISSIONE DEGLI ATTI D’UFFICIO Condividi l’articolo sui social!

Grandi predatori: un problema da gestire

Grandi predatori: un problema da gestire In diretta per parlare di lupi, del suo declassamento da “rigorosamente protetto” a “protetto” – sfatiamo le fake animaliste. I costosissimi progetti wolf-life, le aggressioni sempre più frequenti Condividi l’articolo sui social!