Lombardia: prorogato fino al 20 0ttobre l’aggiornamento della banca dati per i richiami vivi.
Proroga si …. ma attenzione ai paletti !
Con una circolare firmata dal dirigente dott.ssa Anna Bonomo la Regione Lombardia ha prorogato con decreto fino al 20 ottobre l’aggiornamento della banca dati per i richiami vivi. Una lentezza e alcuni errori del sistema informatico stano rallentando notevolmente l’inserimento dei dati da parte dei cacciatori. La circolare, che potete leggere in allegato, è stata indirizzata alle Province e alle associazioni venatorie.
La banca dati dei richiami vivi di cattura e di allevamento è stata costituita a seguito di esplicita richiesta da parte della Commissione Europea e rappresenta uno dei due impegni fondamentali imposti dalla stessa Commissione per non aggravare il contenzioso comunitario, nonché il presupposto per l’adozione dei provvedimenti di autorizzazione delle catture del 2013 e del 2014. Solo grazie alla banca dati è stato infatti possibile ottenere il parere favorevole di ISPRA. La costituzione e il popolamento della banca dati hanno comportato un notevole sforzo economico ed organizzativo che ha coinvolto, oltre a Regione Lombardia, Province, Associazioni venatorie, ATC/CAC e cacciatori.
Come noto, la normativa regionale prevede che, per potere utilizzare i richiami nell’attività venatoria, è necessario che questi siano registrati in banca dati. Con decreto n. 7454/2014 sono state definite le modalità di aggiornamento della banca dati, che prevedono la possibilità per i cacciatori di aggiornare la propria posizione in maniera autonoma o tramite soggetti delegati (associazioni venatorie, ATC/CAC).
Vista l’imminente apertura della stagione venatoria, al fine di consentire ai cacciatori che hanno fornito le informazioni richieste nei tempi e nei modi previsti di esercitare l’attività nel rispetto della normativa vigente e, al contempo, di permettere al sistema di entrare pienamente nelle sue funzionalità, si ritiene che, in via eccezionale e transitoria e solo qualora strettamente necessario, fino al 20 ottobre 2014 , nelle more dell’effettiva registrazione dei richiami nella banca dati, possano fare fede:
•il modulo cartaceo di autodichiarazione relativo al censimento dei richiami vivi, ricevuto e protocollato dalla provincia.
•la richiesta di aggiornamento della propria posizione in banca dati, ricevuta e protocollata all’associazione venatoria o dall’ATC/CAC.
Entro e non oltre il 20 ottobre 2014, tutti i richiami vivi posseduti dai cacciatori, per potere essere utilizzati nell’attività venatoria dovranno comunque essere registrati in banca dati.
Al fine di agevolare il più possibile la registrazione dei dati, Regione Lombardia ha attivato un servizio di assistenza agli utenti presidiato quotidianamente, con l’apertura di una casella di posta elettronica ad hoc ed il potenziamento del call center attivo dal lunedì al venerdì. Sono stati altresì ampliati gli orari di esercizio del sistema, includendo anche il fine settimana del 20 e 21 settembre, nei seguenti orari: sabato 20/09 dalle 3:00 alle 23:30 e domenica 21/09 dalle 5:00 alle 22:30.
Caccia & Dintorni
Decreto n. 8133 del 8-9-14 (Determinazioni sul calendario venatorio 2014-15)
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